Roma: scuole a rischio terremoto? Solo 670 euro per manutenzione

Nel Lazio solo il 16% degli edifici scolastici è con criteri antisismici

Le scuole di Roma e del Lazio potrebbero reggere a un terremoto come quello del reatino? Difficile. Infatti, secondo il rapporto di Cittadinanzattiva, a livello nazionale una scuola su cinque presenta lesioni strutturali per lo più sulla facciata. Tra l’altro Roma e il Lazio sono fanalino di coda in Italia per lo stanziamento di fondi per la manutenzione straordinaria: solo 670 euro a istituto nel 2013 (ultimo dato disponibile).

 

Va detto che nel Lazio solo il 16% degli edifici scolastici presenta criteri antisismici. A febbraio scorso il  presidente Zingaretti ha annunciato lo stanziamento di 76 milioni per la sicurezza, un goccia nel mare delle esigenze, che tra l’altro non riguardano solo gli aspetti legati ai terremoti. E’ da notare infatti che circa due terzi delle scuole all’interno dell’anello ferroviario è stato realizzato prima del 1940, dunque con criteri oggi stradatati. In tutta la regione solo una scuola su quattro ha il certificato di agibilità e una su quattro il collaudo statistico.

 

Dopo il terremoto di mercoledi, il Campidoglio ha avviato una serie di verifiche e nulla sarebbe emerso. Il punto debole di tanti istituti, soprattutto nel centro storico, sono però i solai. Il Miur ha investito circa un milione di euro solo per Roma per la diagnosi. Vedi il caso della elementare Carducci a San Giovanni, che appunto presenta criticità ai solai già messi in luce da Roma metropolitane durante la costruzione della linea C.

 

Un dato fa pensare. Secondo il piano per l’edilizia scolastica, per Roma sono stati stanziati 848 mila euro, ma l’erogato corrisponde a 0 euro.

 

Intanto dalle prossime ore partiranno verifiche nelle scuole delle zone del reatino colpite dal terremoto. Obiettivo è far iniziare regolarmente l’anno scolastico a metà settembre 

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