“L’idea alla base del progetto è proprio quella di diffondere il messaggio che non è più possibile procrastinare, dobbiamo intervenire”. Sono le parole di Marco Girelli, Ceo Omnicom Media Group che ha ideato, insieme a Stefano Mancuso, accademico, professore universitario e divulgatore, ‘Prospettiva Terra’ il progetto non profit -presentato con una conferenza stampa oggi a Milano- che riunisce un network di aziende, realtà no profit, comunità scientifica e istituzioni, che hanno deciso di supportare anche economicamente progetti di ricerca scientifica, innovazione e comunicazione volti ad affrontare il problema del riscaldamento globale.
“Viviamo un’emergenza ormai improcrastinabile. Mi sono rivolto a Stefano Mancuso durante un evento e gli ho chiesto cosa avrei potuto fare di utile per questa causa -ha raccontato Girelli- Ci siamo resi conto che un grande gruppo di comunicazione come Omnicom è situato proprio all’incrocio di una serie di forze che, con un’attività di cooperazione, possono fare cose importanti per creare una situazione che possa essere più compatibile con il nostro mondo”. Omnicom ha “una forte relazione con brand importanti” sottolinea il CEO del gruppo ricordando che “a capo di questi brand ci sono uomini e donne che credono fortemente in queste tematiche. Abbiamo quindi pensato che potevamo coinvolgere queste aziende per poter fare progetti ispirati dalla scienza, che fossero concreti e che potessero dare dei benefici tangibili in tempi ristretti. Avere una forte relazione con il mondo degli imprenditori, ci permette di avere casse di risonanza importanti. Donne e uomini che credono che bisogna agire.” ha concluso Girelli.
Il valore aggiunto di Prospettiva Terra è quello di unire gli sforzi di queste aziende con l’obiettivo di sviluppare iniziative al servizio del bene comune, per un futuro realmente sostenibile. Tra le realtà fondatrici di Prospettiva Terra McDonald’s, Henkel, Ricola. Hanno inoltre aderito Acone Associati e Publitalia’80, media partner del progetto, oltre che Omnicom Media Group che ha promosso l’iniziativa insieme a Stefano Mancuso. Collaborano alla realizzazione del progetto: PNAT – spin-off dell’Università di Firenze premiato da UNECE, UNIDO e Commissione Europea – che, in qualità di Science, Technology & Design Partner, coordina gli aspetti tecnologici e l’elaborazione dei dati e Red Joint Film, in qualità di creative partner e APCO Worldwide come Communication Partner. Le aziende che vogliono cambiare prospettiva e far parte di questo percorso possono contattare il gruppo di lavoro su www.prospettivaterra.com