“Non perdiamo la memoria, non dimentichiamo ciò che l ‘uomo è stato capace di fare dell’uomo”.  E per farlo viene inaugurata oggi la mostra pittorica: ‘Auschwitz 27 Gennaio 1945, Il lavoro rende liberi, mi chiamo 846296225′. Fino al 31 gennaio, presso la Biblioteca Elsa Morante, via Adolfo Cozza 7 ad Ostia.

Questa sera il palco del Lian Club sarà di Edoardo Pesce & the St Peter Stones, nati nel maggio del 2012 dall’unione di Edoardo Pesce e della band Elliot.  Un progetto musicale attraversato da sonorità di blues e rock e costruito sulla vena autoriale di Edoardo Pesce, attore e poeta romano particolarmente apprezzato per il suo appeal comico e la spontaneità dialettale. Dalle 22,30, lungotevere dei Mellini 7.

Paul Cézanne è stato tradizionalmente definito ‘padre dell’arte moderna’, e questa mostra ci darà l’opportunità di capire perché. Ne leggeremo gli influssi sui grandi maestri del Novecento italiano: Morandi, Boccioni, Carrà, De Pisis, Sironi, Capogrossi, Pirandello. Appuntamento questa sera alle ore 20,15 davanti al portone d’ingresso del Vittoriano, in via di S. Pietro in Carcere.