Agenda del 4 Febbraio
Subsonica, Reaction Social, La notte delle Dissonanza


Subsonica Live
Dopo oltre 7 anni i SUBSONICA tornano ad esibirsi nella dimensione dei club con uno nuovo spettacolo ancora più coinvolgente, a stretto contatto con il pubblico.
Per l’attesissimo ritorno i Subsonica proporranno un concept speciale: il racconto della loro storia musicale dalla metà degli anni ’90 ad oggi attraverso tre brani di ognuno dei sette album. Una narrazione cronologica e intima che prevederà anche la presenza in scaletta di brani insoliti che i fan durante i concerti reclamano da tempo. E il finale sarà a sorpresa.
Il club tour arriva dopo lo straordinario successo del tour estivo che ha visto i Subsonica protagonisti assoluti dell’estate live italiana con oltre 100.000 spettatori complessivi. Un regalo che la band ha voluto fare a tutti coloro che hanno condiviso l’energia dei loro concerti.
Reaction Roma il social movie che racconta la tua città
Vaccheria Nardi – giovedì 4 febbraio , ore 17:00
Reaction Roma è il primo progetto audiovisivo che descrive la città con gli occhi di chi ci vive o la attraversa, usando la formula del social movie.
Reaction Roma vuole vedere la capitale attraverso lo sguardo dei suoi cittadini.
Per raccogliere i contributi dei film-maker è stato creato un sito,http://www.reactionroma.it/ dove, fino al 31 marzo 2016, potranno essere caricati i video dei partecipanti che saranno successivamente selezionati ed elaborati dal regista, Pietro Jona, e dal gruppo creativo di Humans Artis, la società produttrice
Armati di smartphone, tablet o videocamera i partecipanti possono filmare tutto ciò che li emoziona e li colpisce in giro per la città. Oppure metterci la loro faccia e raccontare sé stessi.
Mozart- La notte delle dissonanze
Teatro Argentina ore 21:15
Qualche anno fa Sandro Cappelletto ha scritto un libro che racconta la Notte delle dissonanze, esplorando gli aneddoti e i misteri compositivi che accompagnarono la nascita del Quartetto k 465 detto appunto “delle dissonanze”. Con l’aiuto del Quartetto Prometeo, Cappelletto ricostruirà alcuni momenti di quella serata, che riunì insieme Haydn, Leopold e Wolfgang Amadeus Mozart. Nella seconda parte del concerto, spazio a un monumento scelto fra gli ultimi quartetti di Beethoven, l’op. 131, il prediletto dal compositore stesso.