Agenda 10 Ottobre
Obesity Day, Bicicletta Twist, Anteprima Flautissimo


Obesity Day
Vaccheria Nardi – lunedì 10 ottobre , ore 15:00
Giornata nazionale dedicata alla promozione di stili di vita salutari
L’Obesity Day è un’iniziativa nazionale dedicata alla sensibilizzazione della popolazione (età evolutiva e adulta) sui temi del controllo del peso corporeo, corretta alimentazione e attività motoria.
In occasione della giornata gli operatori sanitari del Dipartimento di Prevenzione ex ASL Roma B, Dott.ssa Giulia Cairella e Dott.ssa Luciana Olivieri – Medici nutrizionisti esperti in counselling e la Sig.ra Ilenia Partepilo, assistente sanitario, saranno a disposizione dei partecipanti, dalle 15 alle 17, per colloqui gratuiti di informazione e consulenza, valutazioni del grado di sovrappeso e l’individuazione dei percorsi terapeutici nutrizionali più appropriati alla persona e metteranno a disposizione materiale informativo. Dalle 17-18 si svolgerà una conferenza dedicata all’alimentazione ed all’attività motoria.
Programma
ore 15 – 17 colloqui informativi e counseling breve su stili di vita salutari
ore 17 – 18 circa, conferenza dal titolo : “Guadagnare salute, le 10 regole d’oro per prevenire l’obesità promuovendo stili di vita salutari ed una corretta alimentazione”.
Il counseling terrà conto dell’ordine di arrivo dell’utenza interessata.
Saranno inoltre trattati anche temi quali la prevenzione del tabagismo, del consumo a rischio di alcol, meno sale, ma iodato, più frutta e verdura.
www.obesityday.org
Mimmo Epifaaani e Fausto Mesolella in Bicicletta twist
lunedì 10 ottobre
Teatro Vittoria
Primo appuntamento di “Ma che musica al Vittoria!”. Si comincia con due importanti protagonisti della musica italiana: Mimmo Epifani, virtuoso mandolinista della grande tradizione brindisina e mattatore di indimenticabili “Notti della Taranta” e
Fausto Mesolella, funambolico chitarrista degli Avion Travel.
Mimmo Epifani considerato dalla critica uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica di livello internazionale per le innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al suo strumento, il mandolino, e per la tecnica della mandola alla “barbiere”, chiamata così perché veniva insegnata in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni (Brindisi) dai maestri Costantino Vita, barbiere e musicista, e “Maestro” Peppu D’Augusta, una sorta di direttore di orchestrine che suonavano la pizzica (danza terapeutica del Salento detta anche Ballo di San Vito).
Fausto Mesolella chitarrista, compositore, produttore e arrangiatore, fa parte della Piccola Orchestra Avion Travel con i quali, nel 2000, vince il Festival di Sanremo con il brano “Sentimento”. Contemporaneamente collabora con Paolo Belli, Nada, Samuele Bersani, Giorgio Conte, Patrizia Laquidara, Gianna Nannini.
10 ottobre 2016: ore 21
TEATRO VITTORIA / ATTORI & TECNICI _ Piazza S. Maria Liberatrice 10, 00153 Roma (Testaccio)
Anteprima Flautissimo 2016 Le città invisibili di Italo Calvino con Popolizio e Girotto
lunedì 10 ottobre , ore 21:00
Teatro Vascello
Va in scena l’anteprima della 18a edizione del festival Flautissimo con Massimo Popolizio e Javier Girotto, insieme per ricreare l’atmosfera straordinariamente suggestiva evocata da alcune pagine del testo “Le Città Invisibili” di Italo Calvino.
Popolizio dà voce sia a Marco Polo che al suo ascoltatore l’imperatore Kublai Kan a cui racconta i suoi percorsi visionari. Le città descritte da Marco Polo sono inafferrabili, utopiche. Il dialogo tra musica e parola è continuo, nasce così una sorta di vera e propria jam session in cui l’ esecuzione musicale funge da elemento drammaturgico.
Nella scelta dei testi Teresa Pedroni ha prediletto l’aspetto più spettacolare dove la parola diviene fortemente evocativa e pregnante di significato. Anche la scelta del jazz come linguaggio musicale contribuisce ad interpretare il colore e le sensazioni che da esse scaturiscono sul filo dell’ironia e della leggerezza: sax, clarinetti e flauti andini di Javier Girotto intrecciano i loro suoni alla parola recitata, il tutto incastonato in uno spazio magico, illuminato da un sapiente gioco di luci. Nel ripetersi delle conversazioni fantastiche tra l’imperatore Kublai Khan e Marco Polo emerge lentamente una zona intermedia in cui i due interlocutori grazie a una sinergia misteriosa trasformano in visione e racconto i desideri dell’uno e i sogni dell’altro.
”Chi comanda è il racconto non è la voce, è l’orecchio” dice Marco Polo.
Così lo spettacolo, facendo proprie queste parole, lascia al pubblico la libertà di creare il proprio percorso mentale, guidato da un dialogo incessante tra voce e musica che insieme parlano dello spazio, dell’Altrove, del viaggio, della libertà di abbandonarsi alle emozioni senza più bisogno di interrogarsi.
info su http://www.accademiaitalianadelflauto.it