Villa d'Este e la Moda, quando i nobili vestivano alla francese
Una mostra racconta l'evoluzione del costume e del gusto fra il '500 e il '600

- Lavinia Fontana
- ‘Autoritratto alla spinetta’
- 1577-78
Villa d’Este alle porte di Roma è un gioiello da scoprire e da godere, quando i giardini prendono una nuova luce dalla bella stagione, e le fontane incantano con i loro suoni e gli splendidi giochi d’acqua. Questa primavera l’arte offre uno spunto in più per visitare lo storico sito monumentale di Tivoli, inserito nel patrimonio mondiale dell’Unesco. Dall’8 maggio la Villa ospita infatti una mostra dedicata alla Nuova Moda tra il ‘500 e il ‘600, quando il taglio dei vestiti diventa più confortevole e allo stesso tempo più spettacolare.
La collezione di tele raccolte dai curatori coglie l’evoluzione del costume e del gusto negli abiti di corte, e ne rafforza l’immaginario esponendo una ricca selezione di stoffe e tessuti cinquecenteschi e seicenteschi, nella quale occupa un posto di primo piano la preziosa selezione di tessuti, merletti e galloni ricamati provenienti dal Museo Civico d’Arte di Modena.
Gli abiti raffigurati nei dipinti dialogano anche con una selezione di costumi di scena contemporanei provenienti dalla Sartoria Farani, ideati e realizzati per le più importanti produzioni teatrali, televisive e cinematografiche. Dalle serie tv de I Borgia fino ai magnifici costumi di due produzioni del verdiano Don Carlos.
La selezione delle opere pittoriche in mostra include ritratti provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, tra cui quelle della Galleria Estense e del Museo Civico di Modena, dell’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, del Castello Odescalchi di Bracciano e di Palazzo Chigi in Ariccia.
La mostra “La nuova moda tra ’500 e ‘600” è aperta al pubblico dall’8 maggio al 19 ottobre 2014, a Villa d’Este di Tivoli. (com.)