Romeo e Giulietta, tra ironia e azione
Al Teatro delle Muse per la regia di Mimmo Strati

Una delle opere più rappresentate al mondo è in scena al Teatro delle Muse:
Romeo e Giulietta di William Shakespeare, in una versione avvincente e ritmata sotto la regia ricercata di Mimmo Strati.
Dopo il successo del “ventaglio” di Goldoni, la compagnia dei Bardi interpreta una traduzione moderna della classica tragedia, con colpi di scena e feste in maschera.
Cecilia Zincone è Giulietta , destinata al conte Paride, ma l’amore che la unisce a Romeo, interpretato da Alessio di Cosimo, la porterà a lottare contro il volere delle famiglie. Il destino beffardo riserverà ai due giovani innamorati una tragica fine. Giulietta berrà una pozione che le causerà una morte apparente per sfuggire al Conte, ma Romeo , credendola morta, si toglierà la vita e lei deciderà di raggiungerlo in un amore eterno.
L’interpretazione è entusiasmante e positiva in un testo assolutamente fedele all’originale. Unica l’ energia che la compagnia di Mimmo Strati, che veste anche i panni di Mercuzio, mette in una storia già piena di duelli, cambi repentini e un’ ironia esaltata in questa versione.
Ad arricchire la pies la splendida cornice del teatro delle Muse, a due passi da villa Torlonia in pieno stile anni ’30.
Anita Pusceddu è la Balia, Cesare Cesarini, frate Lorenzo, Elena Firenza è Madonna Capuleti, Tebaldo è interpretato da Michele Santelli e Stefano Starna è il Principe
Romeo e Giulietta è in scena fino al 26 Febbraio.
Teatro delle Muse, via Forli’ 43