Mischa Maisky, il grande violoncellista, al Teatro Argentina
Inizia la stagione della Filarmonica Romana

E’ considerato dal pubblico e dai critici di tutto il mondo uno dei più grandi violoncellisti contemporanei. E’ Mischa Maisky, il 15 Gennaio in concerto al Teatro Argentina (h 21:15), per dare inizio alla stagione della Filarmonica Romana. Maisky si esibirà con un Montagnana del ‘700 in tre delle sei suite di Bach, la n°1 in sol maggiore (BWV 1007), la n. 4 in mi bemolle maggiore (BWV 1010) e la n. 5 in do minore (BWV 1011).
Più volte ha espresso la sua ammirazione per il compositore di Lipsia e ha definito le suites come : “un grande diamante, con tante sfaccettature diverse che riflettono la luce in innumerevoli modi”.
Nato in Lettonia, ha studiato musica in Russia per poi divenire come da lui stesso più volte dichiarato un“cittadino del mondo”, avendo frequentato i centri musicali più importanti come quelli di Londra, Parigi, Berlino, Vienna, New York e Tokyo.
“Suono un violoncello italiano, con archetti francesi e tedeschi, corde austriache e tedesche. Mia figlia è nata in Francia, mio figlio maggiore in Belgio, il terzo in Italia e il più piccolo in Svizzera. Guido un’auto giapponese, indosso un orologio svizzero, una collana indiana e mi sento a casa ovunque ci siano persone che amano la musica classica”
Tra i tanti premi che gli sono stati riconosciuti, c’è anche il Premio “Arturo Benedetti Michelangeli”, ricevuto nel 2012. Mischa Maisky è stato il secondo violoncellista, dopo Rostropovič, di cui è stato anche allievo, ad ottenere tale premio.
C.T.