“Sono atti disumani che non appartengono al popolo italiano, e mi auguro che questa barbarie venga duramente punita”. Così, si apprende da fonti di Palazzo Chigi, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, aprendo la riunione del Consiglio dei ministri. Meloni ha così espresso, spiegano le fonti, una dura condanna su quanto avvenuto al bracciante di origine indiana, Satnam Singh, che lunedì pomeriggio è rimasto coinvolto in un incidente mortale sul lavoro in un’azienda agricola a Latina. Il giovane uomo, rimasto gravemente ferito, è stato abbandonato in strada ed è successivamente deceduto all’ospedale San Camillo di Roma. La premier ha espresso il suo cordoglio, e quello dell’intero Governo, per la tragica scomparsa e la sua vicinanza alla moglie, alla famiglia e ai cari di Satnam Singh.
Contestualmente i ministri del Lavoro, Marina Calderone, e dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, hanno annunciato una riunione che si terrà domani presso il Ministero del Lavoro e che vedrà la partecipazione delle rappresentanze sindacali e datoriali e dei soggetti pubblici competenti.
Nel corso del Consiglio dei ministri la responsabile del Lavoro, Marina Calderone, ha tenuto un’informativa e, viene spiegato, “ha illustrato le iniziative svolte in questi 20 mesi per combattere lo sfruttamento sul lavoro. Il lavoratore di origine indiana era entrato in Italia con un contratto di lavoro di nove mesi”.
Calderone ha ricordato che il Governo Meloni ha reintrodotto il reato di somministrazione illecita di manodopera, che punisce il somministratore e l’utilizzatore con la pena dell’arresto fino a un mese o l’ammenda di 60 euro per ciascun lavoratore coinvolto e per ciascun giorno di somministrazione. All’intervento di Calderone è seguito quello di Lollobrigida, che, spiegano le fonti di Palazzo Chigi, ha sottolineato “l’impegno del Governo attraverso regole più rigide sulla condizionalità sociale, controlli più severi, riorganizzazione dei flussi di immigrazione regolare, formazione nei Paesi di origine, anche sui diritti sindacali”.