Campidoglio, ok mozione sgombero Casapound

dell'edificio di Via Napoleone illegalmente occupato dall'associazione. Documento proposto da Pd, votato anche da M5S

L’assemblea capitolina ha approvato a maggioranza una mozione proposta dal Pd che impegna la sindaca Virginia Raggi “ad intervenire presso il Ministero degli Interni, il prefetto e il questore” affinché sia predisposto lo sgombero immediato dell’edificio di Via Napoleone illegalmente occupato dall’associazione CasaPound Italia”.

Oltre al Pd ha votato a favore il Movimento 5 Stelle. Voto contrario di 4 consiglieri di centrodestra.

La mozione ha avuto il voto favorevole di 30 consiglieri capitolini di Pd e M5s e altri di centrosinistra. Quattro consiglieri hanno votato no: si tratta di tre consiglieri di FdI e del consigliere della Lega. La mozione era già stata discussa in Aula la scorsa settimana, quando però non si era arrivati al voto. In quell’occasione Giovanni Zannola (Pd) aveva invitato a “cacciare chi usa bene pubblico di pregio facendo un danno erariale incredibile. Io penso che bisogna avere coraggio di essere forte con i forti”, aveva detto parlando di un “movimento fascista che genera odio”.

Aveva espresso una posizione contraria Maurizio Politi (Noi con Salvini): “credo che chi occupa vada sgomberato ma non sono così idiota da venire in Aula a chiedere lo sgombero di un edificio” in particolare “anche perché non è del Comune”.

Secondo Politi toccherebbe “chiedere lo sgombero di tutti i luoghi occupati della città senza propaganda politica partendo dai luoghi che indica la Prefettura. Salvini non ha detto di no (allo sgombero di Casapound, ndr), ha detto che secondo le priorità si faranno tutti gli sgomberi”. Critico anche il gruppo di FdI, con il capogruppo Andrea De Priamo che ha parlato di un “atto curioso, ci vuole un po’ di coerenza a venire a parlare di legalità. Riteniamo la mozione sbagliata e strumentale, per l’incoerenza politica di chi la propone”.

“Bene ok a sgombero CasaPound. La tutela della legalità non ha colore politico e non può esservene una di serie A e una di serie B. Matteo Salvini, ti presenterai anche lì con la ruspa?”. Così in una nota la capogruppo M5s in Consiglio regionale del Lazio Roberta Lombardi.

“E’ la solita polpetta avvelenata per Salvini fatta pensando di metterlo in difficoltà. Ma noi non siamo alleati di Salvini dal 2015, quindi il Ministro è libero di comportarsi come meglio crede”. Lo scrive su Facebook, Simone Di Stefano, leader di Casapound. “Una delibera di Veltroni obbliga il Comune a fornire 18 alloggi alle famiglie occupanti, prima di eseguire qualsiasi sgombero”, ricorda Di Stefano. Di Stefano ha anche sottolineato che “non esiste nessuna sede di partito in Via Napoleone III come certificato da verbale GdF e quereleremo gli autori della mozione. Il Comune non è il proprietario, quindi non ha nessun potere di richiedere indietro lo stabile”, ha aggiunto, ricordando che “una delibera di Veltroni obbliga il Comune di Roma a fornire 18 alloggi di edilizia residenziale pubblica alle famiglie occupanti, prima di eseguire qualsiasi sgombero”. Di Stefano ha definito “patetici, buffoni e incapaci” i “i 5Stelle che votano insieme al Pd”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014