Maurizio Costanzo e Siniša Mihajlović sepolti nel cimitero monumentale del Verano, a Roma. Questo il contenuto delle due proposte di delibera approdate oggi in commissione capitolina Ambiente, e approvate rispettivamente con 5 voti e 6 voti favorevoli.
Si tratta di un loculo provvisorio e una cappella per Maurizio Costanzo, giornalista e presentatore televisivo scomparso il 24 febbraio scorso, e di un loculo provvisorio e una tomba a terra per Siniša Mihajilovic, ex giocatore della Lazio e allenatore scomparso il 16 dicembre 2022. Le richieste, avanzate dalle rispettive famiglie, sono state accolte dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Con l’approvazione delle delibere per accogliere al cimitero del Verano Maurizio Costanzo e Sinisa Mihajlovic “vogliamo contribuire alla memoria di persone, come di recente per il ricordo di Monica Vitti, che nella loro vita hanno dato lustro al nome e all’immagine della Capitale”. Afferma in una nota il presidente della commissione capitolina Ambiente, Giammarco Palmieri del Pd. “Oggi abbiamo votato il primo via libera alle delibere per accogliere al cimitero del Verano due grandi personalità di recente scomparse e molto amate dai romani, Maurizio Costanzo e Sinisa Mihajlovic – spiega -. Grazie al regolamento comunale che permette l’adozione di provvedimenti nei confronti di personalità che abbiano dato prestigio alla città, oggi la commissione capitolina Ambiente ha infatti espresso parere positivo alla concessione di due loculi provvisori, a titolo oneroso, su richiesta della famiglia”.
“Maurizio Costanzo – prosegue Palmieri – è stato un grande protagonista del giornalismo e della televisione, legatissimo a Roma, la sua città. Sinisa Mihajlovic, allenatore ed ex giocatore, è stato un grande sportivo con un legame speciale con la Capitale, soprattutto per la sua lunga militanza nella Lazio. Colpito dalla malattia, negli ultimi anni di vita è stato per tutti un esempio di grande coraggio e tenacia. Voglio ringraziare tutti i componenti della commissione capitolina per il costante impegno – aggiunge -. Le delibere passeranno ora al voto dell’Assemblea capitolina. Con questi atti vogliamo contribuire alla memoria di persone, come di recente per il ricordo di Monica Vitti, che nella loro vita hanno dato lustro al nome e all’immagine della Capitale”.