L’attivista per i diritti umani Mai el-Sadany pubblica su twitter una foto del ricercatore Patrick Zaky che saluta all’uscita del carcere del Cairo dove era detenuto. Dopo la ‘grazia’ concessa ieri dal presidente al-Sisi, il ricercatore dell’università di Bologna è stato fisicamente liberato. Zaki, lo ha annunciato la premier Giorgia Meloni, è atteso oggi in Italia, all’aeroporto di Roma.
Patrick Zaki ha abbracciato i suoi familiari che lo attendevano dopo essere stato rilasciato dalle autorità egiziane. Come riportato dalle telecamere di Rainews il giovane prima si è sciolto in lungo abbraccio con la madre poi la fidanzata, la sorella e il padre
“Sono davvero contento: temevo di passare un altro anno e due mesi in carcere, ora spero di tornare presto in Italia”: sono le prime parole di Patrick Zaki, all’uscita dal carcere di Mansura in Egitto, pronunciate in inglese ai microfoni Rai.
“Siamo davvero felici che #PatrickZaki, cittadino onorario di #Roma, sia definitivamente libero. Grazie a chi non ha mai smesso di lottare per la sua libertà. Caro @patrickzaki1 ti aspettiamo in Campidoglio!” Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri su Twitter alla notizia della concessione della grazia al giovane attivista.
