La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per disastro aereo e omicidio colposo a seguito dell’incidente che si è verificato sabato pomeriggio a San Francesco al Campo, nei pressi dell’aeroporto di Torino Caselle. Un velivolo delle Frecce Tricolori in fase di decollo è precipitato e ha coinvolto un’auto sulla quale viaggiavano papà, mamma, un ragazzino di 12 anni, tutti rimasti feriti, e una bimba di 5 anni che invece ha perso la vita.
Il papà della piccola ha perso la vita “ha ripercorso un migliaio di volte la scena cercando di chiedersi come avrebbe potuto fare diverso”. A raccontarlo è Maurizio Berardino, capo del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione della Città della Salute che in queste ore ha seguito papà e mamma della bimba di 5 anni rimasta vittima dell’incidente.
Il sanitario ha poi precisato che da un punto di vista clinico la situazione dei genitori è tranquilla. “Le ustioni che di sono procurati nell’estrazione dei figli sono di secondo grado – ha spiegato – il padre è stato dimesso mentre la madre che ha un’estensione maggiore delle ustioni sarà ricoverata per qualche giorno sotto il monitoraggio del chirurgo plastico”. Il medico ha, poi, sottolineato che sono stati eseguiti una serie di accertamenti per accertare eventuali lesioni da trauma “che sono stati tranquillizzanti” e ha confermato che da subito è stato attivato il supporto psicologico.