Bernini: non è bloccando aule universitarie che si manifesta
La facoltà di Lettere e filosofia all'università La Sapienza di Roma occupata dai manifestanti del corteo pro Palestina.
E’ stata occupata la facolta’ di Lettere e filosofia all’universita’ La Sapienza di Roma. E’ successo al termine del corteo organizzato oggi nella Capitale in occasione della protesta convocata dai sindacati Usb e Cobas e dai movimenti studenteschi di sinistra a sostegno della causa palestinese. Fuori da una finestra della facolta’ e’ stato appeso uno striscione con scritto “Lettere occupata per la Palestina”, con accanto una bandiera palestinese e una del collettivo “Cambiare rotta”. All’ingresso, invece e’ stata allestita una cassa dalla quale viene riprodotta della musica.
“Non è costringendo le Università italiane a chiudere i cancelli che si esprime vicinanza al popolo palestinese, non è impedendo l’ingresso in aula a studenti e studentesse che si manifesta il proprio sconcerto per la carneficina in corso a Gaza, non è aggredendo le forze dell’ordine che si contribuisce alla costruzione di un percorso di pace in Medio Oriente. Non possiamo consentire che i nostri atenei diventino zone franche dove si picchiano professori o si occupano spazi dedicati a studio e lezioni. L’impegno del Governo, al fianco dei rettori, primi custodi dell’agibilità e della sicurezza negli atenei, è garantire che le Università rimangano spazi aperti, dove si realizzi veramente il diritto allo studio, dove il confronto sia garantito nella sicurezza e nel rispetto reciproco, con il rifiuto imprescindibile e netto della violenza”. Lo ha scritto in un tweet la ministra dell’Università e della Ricerca.