Il Comune di Roma vince il premio “Rainbow” per i diritti delle persone Lgbt+

In particolare per le trascrizioni dei certificati di nascita esteri di figli di coppie omogenitoriali e per la sottoscrizione del protocollo di intesa per migliorare la presa in carico degli adolescenti in percorsi di affermazione di genere

Al Comune di Roma è stato riconosciuto il premio “Rainbow” per i diritti delle persone Lgbt+ nella sezione “Politica e istituzioni”. Ne dà notizia sui social network la responsabile dell’ufficio Diritti Lgbt+ del Comune di Roma, Marilena Grassadonia.

“Accompagnare il sindaco Roberto Gualtieri a ritirare per la seconda edizione consecutiva il premio ‘Rainbow awards Roma per i diritti lgbtqia’ per la sezione politica e istituzioni, è stato per me un grande onore oltre che motivo di profondo orgoglio – scrive Grassadonia su Instagram -. Questo riconoscimento è la conferma che il lavoro che come ufficio Diritti Lgbt+ stiamo portando avanti, insieme a tutta l’amministrazione di Roma Capitale, è cosa preziosa e frutto di impegno serio e costante. Il premio di quest’anno arriva in particolare per le trascrizioni dei certificati di nascita esteri e per la sottoscrizione del protocollo di intesa per migliorare la presa in carico degli adolescenti in percorsi di affermazione di genere. Una motivazione – conclude Grassadonia – che mi emoziona particolarmente e mi rende felice perché mette al centro la cosa più importante, la serenità di bambini e adolescenti”.

Oggi alle 16:00 il sindaco Gualtieri ha in programma un’altra trascrizione dell’atto di nascita di un figlio di una coppia omogenitoriale nella sala degli Arazzi del Campidoglio.

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