Niger: Farnesina segue il caso di due dipendenti di una azienda di Anagni bloccati a Niamey

si trovavano nella capitale nigerina per la manutenzione ad una serie di velivoli di una compagnia petrolifera. Tajani, italiani meno di 100, tutti in sicurezza

La Farnesina sta seguendo il caso dei due italiani, un pilota e un manutentore aeronautico di un’azienda laziale, rimasti bloccati in un hotel a Niamey. I due che lavorano per una ditta di manutenzione aeronautica della provincia di Frosinone, la Heli World di Anagni, si trovavano nella capitale nigerina per la manutenzione ad una serie di velivoli di una compagnia petrolifera. “Siamo costantemente in contatto con il nostro personale e con l’ambasciata – aveva detto ieri Domenico Beccidelli, amministratore della Heli World e del Centro Costruzioni – ma siamo molto preoccupati per una situazione di forte tensione” nel Paese.

“Gli italiani in Niger sono poco meno di cento e non corrono alcun pericolo. La Farnesina li segue uno per uno, sono in sicurezza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg2. “Sono in contatto costante con la nostra ambasciata e non corrono alcun rischio”.

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