Il giovane, 31 anni, ha lasciato una lettera in cui denuncia "bugie" intorno alla sua vicenda. Prato aveva scelto il rito ordinario per il processo
Si è suicidato nel carcere di Velletri Marco Prato, il 31enne detenuto per l’omicidio di Luca Varani. Il giovane ha lasciato una lettera in cui lamenta “le menzogne dette” e “l’attenzione mediatica”. Prato sarebbe dovuto comparire domani davanti alla prima Corte d’Assise per il processo. Per lo stesso delitto è già stato condannato a 30 anni, con rito abbreviato, Manuel Foffo. Gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno trovato Prato con la testa infilata in un sacchetto. Il compagno di cella non si sarebbe accorto di nulla.