con conseguenti chiusure al traffico, limitazioni ai parcheggi e deviazioni del trasporto pubblico.
Dalla Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo alla visita del vicepresidente degli Stati Uniti, James David Vance, arrivando all’incontro tra Stati Uniti e Iran sul nucleare. A Roma scatta il piano sicurezza per il fine settimana di Pasqua, con conseguenti chiusure al traffico, limitazioni ai parcheggi e deviazioni del trasporto pubblico. In occasione dell’evento della Via Crucis, in programma domani dalle 21 alle 23:30 all’Anfiteatro Flavio, già dal primo pomeriggio, tra le 13:30 e le 15, saranno chiuse le strade intorno all’area dell’evento. Dalle 13:30 saranno deviate anche diverse linee degli autobus, mentre la Questura ha richiesto la chiusura, dalle 14, della fermata Colosseo della Metro B. Sempre dalle 14 sarà allestita un’area di sicurezza che interesserà tutta l’area nei pressi del Colosseo, a cui si aggiungeranno anche le aree archeologiche del Palatino e dei Fori Imperiali. L’accesso all’area riservata sarà possibile solo attraverso i controlli di sicurezza dei varchi di pre-filtraggio, presidiati dalle Forze dell’Ordine, in vari punti dell’area: via dei Fori Imperiali, altezza largo Corrado Ricci; via degli Annibaldi, altezza via Frangipane; piazza del Colosseo, angolo Labicana/Salvi e altezza via Claudia; via di San Gregorio, angolo via dei Cerchi. Per tutta la giornata, nell’area saranno in vigore chiusure al traffico, divieti di sosta e di parcheggio. Dalle 8 dovrà infine essere sospeso, in tutte le strade dell’evento interessate dalle misure di sicurezza e viabilità, il servizio di noleggio di monopattini e biciclette.
Sempre nella giornata di domani è previsto l’arrivo nella Capitale del vicepresidente degli Stati Uniti Vance, che si fermerà nella Capitale sino a domenica e alloggerà nel quartiere Parioli, nella residenza dell’ambasciatore Usa a Villa Taverna. Per l’occasione, è stato organizzato un ampio piano di divieti di sosta e chiusure al traffico, misure in alcuni casi temporanee al momento dei trasferimenti da un luogo all’altro della città, con possibili deviazioni delle linee del trasporto pubblico. Da oggi, è istituita un’area di sicurezza intorno a viale Rossini, con alcuni varchi transennati e presidiati dalle Forze dell’Ordine. Già dalla notte scorsa, sono stati sgomberati i veicoli eventualmente ancora in sosta nelle vie limitrofe. Dalle 7 di domani, saranno possibili chiusure al transito, pubblico e privato, nei pressi di viale Rossini. Il trasporto pubblico, tra venerdì e domenica potrà subire sospensioni, rallentamenti, o deviazioni sempre in zona Parioli. I provvedimenti di viabilità interesseranno anche le strade limitrofe all’Ambasciata degli Stati Uniti, nell’area di via Bissolati, dove sarà predisposto un servizio di viabilità per il controllo dei divieti già esistenti. In caso di necessità, la fermata dei taxi in via Boncompagni sarà disattivata e ricollocata in via Ludovisi.
Considerando il piano di incontri istituzionali, e relativi spostamenti, sono previsti ulteriori provvedimenti riguardanti la viabilità. Domani divieti di sosta, e possibili chiusure, nell’area di via del Corso e, ad ampio raggio, in quella del Vaticano. Nell’area di San Pietro le limitazioni alla sosta, con le possibili temporanee interdizioni alla circolazione, si ripeteranno anche nella giornata di sabato. Sempre nella giornata di sabato, i divieti di parcheggio interesseranno poi l’area di piazza Trilussa, a Trastevere, e l’area del Colosseo. Annullata la visita al Pantheon prevista per sabato alle 8, con divieti di sosta ed eventuali temporanee chiusure. Dalle 18:30, chiusure anche su via dei Fori Imperiali e via Celio Vibenna. Ancora da sabato, divieti di parcheggio anche su via Sulpicio Massimo e corso Italia, da via Sulpicio Massimo a via Augusto Valenziani. Nel corso della visita di Vance a Roma, ci saranno limitazioni alla sosta pure in via della Stazione Vaticana, via Ludovisi, via Boncompagni, via Emilio Morosini, via Goffredo Mameli, largo Ferrata e via Giovanni Dominici. Infine, sabato si terrà nella Capitale anche il prossimo incontro tra Stati Uniti e Iran sul nucleare, dopo i primi colloqui indiretti avvenuti a Mascate, in Oman, lo scorso 12 aprile.