Il sindaco Gualtieri: la salveremo. Prefetto, presto tavolo per soluzioni
L'intervento dei vigili del fuoco a seguito del crollo di una parte della Torre dei Conti, in largo Corrado Ricci a Roma.
La Procura di Roma cerca immagini e video del primo crollo che ha interessato la Torre dei Conti vicino l’area dei Fori Imperiali. La ricerca è nell’ambito delle indagini sulla morte dell’operaio Octav Stroici, rimasto sepolto 11 ore sotto le macerie e morto in ospedale. Chiunque sia in possesso di video o foto, di qualsiasi tipo, in cui sia ripreso, anche solo parzialmente, il primo crollo, può recapitarli all’indirizzo mail crollotorredeiconti@carabinieri.it (Max 20MB) oppure tramite Whatsapp al numero +39 3479261316, allegando il materiale che si intende fornire, un documento di identità e un’utenza dove si preferisce essere contattati.
“I tecnici delle soprintendenze sono al lavoro per individuare gli interventi necessari a mettere in sicurezza la Torre dei Conti che vogliamo salvare. Faremo tutto il possibile perché famiglie e imprese possano rientrare al più presto nelle case e nei locali che hanno dovuto lasciare”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in apertura del quarto rapporto alla città all’Auditorium. “Il fatto che si sia dovuto attendere il Pnrr per avviare gli indispensabili lavori di consolidamento strutturale, nonostante la Torre fosse inagibile dal 2007, lascia però l’amaro in bocca – ha aggiunto – ci dice che la cultura della tutela e della manutenzione continua del nostro patrimonio archeologico deve ancora fare grandi passi avanti nel nostro Paese, e soprattutto che occorre continuare a investire dopo il Pnrr perché le risorse attuali sono insufficienti”. Gualtieri ha aggiunto: “Ci siamo chiesti se fosse opportuno rimandare questo appuntamento. Abbiamo pensato però che, proprio in questo momento di dolore, fosse importante non disperdere il capitale di fiducia che Roma ha accumulato in questo anno straordinario grazie a l’impegno di tanti lavoratori, cittadini e istituzioni. Questa tragedia” il crollo ai Fori Imperiali “semmai, ci richiama ancor più alla responsabilità di prenderci cura con abnegazione e determinazione della nostra città, fragile e meravigliosa”.
“Le indagini le sta seguendo la magistratura. Abbiamo fatto una riunione in prefettura con i vari attori, il comune di Roma, la sovrintendenza, e il ministero dei Beni culturali. Ci sarà un tavolo per cercare soluzioni tecniche, rapide ed efficaci. Sia per mettere in sicurezza sia per il recupero del bene”. Lo ha detto il Prefetto di Roma Lamberto Giannini, arrivando alla settima Conferenza nazionale sulle dipendenze, l’evento ‘Libertà, dalla droga insieme si può’ all’auditorium della Tecnica, organizzato dalla Presidenza del Consiglio, in merito al parziale crollo della Torre dei Conti ai Fori Imperiali, dove ha perso la vita un operaio. “La zona è già interdetta quindi è in sicurezza . Abbiamo disposto una vigilanza da parte delle forze dell’ordine – ha precisato Giannini -. I sopralluoghi sono stati fatti. Ma abbiamo contatti continui e ci saranno delle riunioni”.