Domenica 22 il via, percorso tocca luoghi di culto religioni
photo credit: Rome Half Marathon Via Pacis
La pace “andrà di corsa” domenica 22 settembre a Roma, dove si correrà la terza edizione della Roma Half Marathon ‘Via pacis’, la gara promossa da Roma Capitale, dalla Santa Sede e dalla Federazione italiana di atletica leggera ispirata ai principi dell’inclusione, della solidarietà e del dialogo interreligioso. A partire dal percorso, che prenderà il via da San Pietro e si snoderà tra le strade della Capitale toccando i principali luoghi di culto delle diverse religioni. Partner dell’iniziativa due ambasciate, gli Emirati Arabi Uniti che festeggiano l’anno della tolleranza e promuoveranno l’Expo di Dubai 2020, e l’India: sulla medaglia della corsa ci sarà il volto del Mahatma Gandhi, in occasione dei 150 anni dalla nascita.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina all’Ara Pacis dalla sindaca Virginia Raggi insieme con il presidente della Fidal Alfio Giomi, monsignor Melchor Sanchez del Pontificio Consiglio della Cultura, l’ambasciatore degli Emirati Omar Obaid Alshamsi e l’ambasciatrice dell’India Reenat Sandhu, oltre all’assessore capitolino allo Sport Daniele Frongia e al delegato della Regione Lazio Roberto Tavani. Alle due prove – la mezza maratona e la non competitiva da 5 chilometri – sono attese 7000 persone da 40 nazioni.
“E’ una iniziativa che volevamo fortemente realizzare. Lo sport riesce a unire le persone, gli atleti sono avversari a cui si tributa rispetto e vanno battuti solo sul piano fisico. Lo sport sa creare legami, superando le differenze culturali”. Così la sindaca di Roma Virginia Raggi presentando questa mattina a Roma la 3 edizione della Rome Half Marathon ‘Via Pacis’. “In un momento in cui abbiamo sentito parole di intolleranza se non di odio – ha aggiunto – volevamo creare ponti più solidi e duraturi, una gara che sia un ponte per culture e religioni. La nostra scommessa è stata giusta. E’ un grandissimo segno. Roma vuole imporsi come crocevia di cultura e religioni, Roma è la città della tolleranza. Sarà un grande evento di sport e collaborazione”.