"Sesto giorno di sciopero della fame a staffetta. Contro il genocidio, stop accordi", chiedono alla rettrice Polimeni
Le studentesse in protesta all'università La Sapienza.
Non si ferma la protesta degli studenti della Sapienza a Roma, in sciopero della fame per esprimere solidarietà al popolo palestinese. Stamattina Martina e Letizia, hanno dato il cambio a due giovani studenti e si sono incatenate al rettorato.
In un cartello esposto dalle studentesse si legge: “Sesto giorno di sciopero della fame a staffetta. Contro il genocidio, stop accordi”. I manifestanti chiedono alla rettrice dell’ateneo, Antonella Polimeni, di sospendere gli accordi di collaborazione e ricerca con Israele. Venerdì scorso gli studenti in protesta hanno incontrato Polimeni.
“Crediamo sia necessario continuare a essere la spina nel fianco dei vertici dell’ateneo, in primis della rettrice, finché questi non concederanno un incontro pubblico e un’apertura alla messa in discussione degli accordi. Per questo, da questa mattina sono entrate in sciopero altre due studentesse, incatenate al rettorato”, si legge in una nota delle organizzazioni studentesche.