Roma: monumenti vittime dei vandali, in un anno il Comune ha speso 70mila euro

"È anche poco diffusa la consapevolezza di come questi siano reati da codice penale, con l'aggravante del danno al patrimonio culturale", ha ricordato Fabrizio Santoli, capogruppo della Lega in Consiglio comunale e vicepresidente della Commissione Roma Capitale

Il Comune di Roma ha speso quasi 70mila euro, da ottobre 2021 a dicembre 2022, per riparare ai danni, intenzionali o dovuti a incidenti, inflitti ai monumenti della Capitale. A scriverne oggi è La Repubblica che ricorda i 46mila euro che servirono per riparare le lesioni alla Scalinata di Trinità dei Monti, dopo che un suv sceso da una rampa ne aveva danneggiando i gradini. Oppure i 17.000 euro necessari per la rimozione delle scritte vandaliche negli spazi delle ville, come Villa Sciarra e Villa Torlonia.

“È anche poco diffusa la consapevolezza di come questi siano reati da codice penale, con l’aggravante del danno al patrimonio culturale”, ha dichiarato al quotidiano Fabrizio Santoli, capogruppo della Lega in Consiglio comunale e vicepresidente della Commissione Roma Capitale.

 

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