Un carrello contro il virus. L’iniziativa della Caritas di Roma

Parte l'iniziativa solidale per dare sostegno a chi, complici le difficoltà economiche, non può fare la spesa

La Caritas diocesana di Roma scende in campo contro il coronavirus. La diffusione dell’epidemia e la situazione di paralisi economica che ne deriva, sta mettendo a dura prova l’intera popolazione e soprattutto le fasce più deboli, tra cui le tante famiglie che a stento, nella quotidianità, riescono a sbarcare il lunario: sono quelle con minori a carico, ma anche nuclei monogenitoriali con figli, i cui genitori sono disoccupati, oppure percepiscono redditi molto bassi o svolgono lavori saltuari e spesso non tutelati.

A fornire un sostegno a queste famiglie che vivono tutto l’anno uno stato di maggior disagio e di precarietà economica, sono impegnate soprattutto le realtà sociali e caritative locali, come la Caritas diocesana di Roma. Che, tuttavia, in questa drammatica emergenza, non possono affrontare le numerosissime richieste di aiuto che provengono da ogni parte della città. Per questo, sono sempre di più i nuclei familiari che si rivolgono alla Caritas di Roma, per chiedere un supporto concreto che permetta loro di far fronte a necessità primarie come alimenti, farmaci, articoli per l’igiene personale e della casa, in modo da riuscire a traguardare la fine del mese.

Funziona così: per partecipare sarà necessario inserire nel carrello sospeso – che fisicamente sarà posto e ben segnalato all’ingresso dei supermercati aderenti – uno o più beni a lunga conservazione fra quelli inseriti nella lista. Quotidianamente poi, i volontari della Caritas (a ridosso dell’orario di chiusura, per minimizzare i contatti con la clientela) passeranno a ritirare le donazioni che verranno gestite interamente dallo sportello della Caritas cittadino e saranno da subito a disposizione presso la loro sede.

Per tutte le info consultare il sito Caritas, sezione spesa solidale

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