Nei 12 grandi Comuni al voto il 14 e 15 maggio per le elezioni amministrative i partiti principali (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Partito democratico e Movimento 5 stelle) hanno presentato una loro lista in otto casi. All’esito delle percentuali ottenute negli otto grandi Comuni di riferimento (Latina, Terracina, Fiumicino, Pomezia, Velletri, Santa Marinella, Rocca di Papa, Anagni), il partito di Giorgia Meloni si conferma primo nel Lazio con una media del 21,1 per cento.
La punta piu’ alta di consensi Fd’I la registra a Pomezia, citta’ governata per dieci anni dal M5s: i meloniani arrivano al 31,2 per cento. Il risultato piu’ basso, invece, lo fanno ad Anagni dove registrano un 10,3 per cento e sul consenso potrebbe aver pesato la candidatura del civico sostenuto dal esponente della destra del Lazio, Franco Fiorito, che pero’ non ha sfondato il ballottaggio. Secondo, su base regionale, si conferma il Partito democratico che negli otto grandi Comuni presi in esame raggiunge una media del 12 per cento, con una punta massima a Fiumicino dove arriva al 16,8 per cento dopo dieci anni di governo della cittadina del litorale ma perde la guida del Comune consegnandolo al centrodestra che ha ottenuto la maggioranza assoluta al primo turno.
Il terzo partito, su base regionale, sempre tenendo conto degli otto grandi Comuni, e’ la Lega che si assesta su una media dell’8,1 per cento, con il risultato piu’ alto a Terracina (13,8 per cento) e quello piu’ basso a Santa Marinella (3,9 per cento). Si ferma a una media del 6,4 per cento Forza Italia che viaggia tra la punta massima dell’11,3 per cento a Terracina e quella minima del 4 a Rocca di Papa.
Va male il Movimento 5 stelle che tiene soltanto a Pomezia, dove fa il 15,1 per cento, ma e’ ben lontano dai consensi del passato, oltre il 50 per cento, ottenuti nella roccaforte grillina. Su base regionale, all’esito dei risultati negli otto comuni, il M5s si ferma al 4 per cento: il risultato peggiore lo fa ad Anagni, dove si ferma all’1,5 per cento.