La candidatura della Capitale italiana a Expo 2030 – sulla quale il Bureu international des exposition a Parigi deciderà a novembre – e l’ipotesi di un volo diretto tra Sarajevo e Roma sono stati i temi principali al centro del confronto tra i sindaci delle due città.
Ieri il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, è volato nella Capitale bosniaca per incontrare oggi l’omologa di Sarajevo, Benjamina Karic. La visita è stata occasione anche per “una proficua riunione presso la presidenza collegiale della Bosnia-Erzegovina, durante la quale ho potuto illustrare in dettaglio la candidatura di Roma a Expo 2030”, ha spiegato Gualtieri, ringraziando la sindaca Karic “per il suo entusiastico sostegno alla nostra candidatura”.
La sindaca bosniaca ha fatto sapere: “Abbiamo discusso con il sindaco Gualtieri di nuove possibilità per un volo diretto tra Sarajevo e Roma. Faremo tutto ciò che è in nostro potere per realizzare questa importante connessione per i nostri cittadini, al fine di rafforzare il turismo e rafforzare i legami delle nostre città”. Tuttavia, nel corso del confronto, si è parlato anche dell’idea di istituire delle “Giornate di Sarajevo” a Roma, dove “presenteremo la nostra cultura, arte e gastronomia”, ha detto Karic. “Sarajevo è unica e ha un enorme potenziale economico, soprattutto nel campo del turismo. Dirò ai romani di venire a visitare Sarajevo, per scoprire la bellezza di questa città”, ha replicato da parte sua Gualtieri. Il sindaco di Roma ha quindi annunciato l’allestimento di una mostra di mosaici romani a Sarajevo e ha aggiunto che i musei romani ospiteranno le artiste bosniache e ha spiegato che ci sarà una collaborazione nel campo dell’industria cinematografica, sottolineando in particolare che il Sarajevo Film Festival “è molto apprezzato in Europa e nel mondo”.
Per quanto riguarda il confronto su Expo 2030, infine, Gualtieri ha fatto sapere a Karic che, in caso di vittoria di Roma, la Bosnia Erzegovina avrà un padiglione dedicato nell’area di Tor Vergata scelta per l’evento. “Grazie di cuore – ha affermato Gualtieri – a Benjamina Karic per il suo entusiastico sostegno alla nostra candidatura, per la sua splendida ospitalità e per avermi fatto conoscere questa città unica e meravigliosa, crocevia di popoli, religioni e culture, cuore pulsante della storia d’Europa, che invito i romani a visitare. È stato un onore essere ricevuto a Sarajevo dall’amica sindaca Karic. Roma e Sarajevo rilanciano oggi la loro cooperazione in attuazione dell’accordo da noi firmato a Roma qualche mese fa. Cultura, turismo, inclusione, innovazione, ambiente e sostenibilità gli assi portanti del nostro lavoro comune”. Gualtieri ha poi annunciato che l’accordo sarà esteso, prossimamente, anche alle città di Mostar e Banja Luka, rispettivamente a nord ovest e a sud ovest di Sarajevo.