Il progetto coinvolgerà circa 150 persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale nei territori dei Municipi II, III e V di Roma
Intesa Sanpaolo sostiene il progetto “Nessuno ai margini” di Percorsi di Cittadinanza attraverso una raccolta fondi del Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
Il progetto è stato selezionato nell’ambito della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese, in collaborazione con CESVI, per garantire il diritto alla formazione a chi vive in condizioni di vulnerabilità.
Tutti possono partecipare fino al 31 dicembre alla raccolta fondi con una donazione attraverso la pagina dedicata al progetto sul sito web For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà, con l’aggiornamento in tempo reale delle somme raccolte.
Anche la Banca parteciperà attivamente al traguardo dei 100mila euro, contribuendo con 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.
Con il progetto “Nessuno ai margini”, la cooperativa vuole realizzare percorsi formativi dedicati a persone in condizione di esclusione o fragilità sociale, con l’obiettivo di restituire protagonismo, autonomia e accesso a opportunità concrete nel mondo del lavoro. Ogni persona sarà accolta nella propria unicità e sostenuta nel proprio percorso di crescita all’interno di una comunità educante, al di là delle differenze sociali, culturali, economiche e religiose, dove ognuno possa sperimentare da protagonista un modello di società solidale, pacifica ed ecologica capace di preparare cittadini attivi e responsabili.
Il progetto coinvolgerà circa 150 persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità sociale nei territori dei Municipi II, III e V di Roma, di età compresa tra i 17 e i 60 anni. Tra i destinatari ci saranno migranti e rifugiati, minori stranieri non accompagnati (MSNA), donne in difficoltà o vittime di violenza, persone inoccupate o disoccupate, con difficoltà psicologiche, disabilità, e giovani adulti, con la finalità di accogliere il maggior numero di beneficiari possibile e rispondere alle necessità di sostegno ed inclusione di chi spesso non ha accesso o non ha i requisiti per essere ammesso ai servizi del proprio territorio. Ma l’impatto del progetto andrà oltre i singoli partecipanti: anche le loro famiglie e le comunità locali beneficeranno dei risultati, grazie alla diffusione di nuove opportunità e a un rafforzamento delle reti territoriali. Investire su chi è escluso oggi significa costruire una società più equa domani.
Roberto Gabrielli, responsabile Direzione regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo sottolinea: “Con il nostro Programma Formula promuoviamo solidarietà e senso di comunità, unendo le forze per creare valore per l’intero territorio. In questa logica, abbiamo scelto insieme a CESVI di accompagnare Percorsi di cittadinanza nel progetto “Nessuno ai margini”, perché siamo convinti che possa dare a Roma un sostegno concreto per accompagnare i più fragili verso una nuova autonomia, contribuendo al benessere delle persone e all’inserimento lavorativo. L’approccio del nostro Programma Formula promuove solidarietà e senso di comunità e dimostra come unendo le forze si crei valore. Nel Lazio, abbiamo sostenuto ad oggi circa 15 iniziative con donazioni per oltre 1,5 milioni di euro a favore di giovani, famiglie, anziani, per una crescita sociale inclusiva”.