Corteo a Roma, giovedì 16 settembre, delle lavoratrici e dei lavoratori Whirlpool, in concomitanza con l’incontro, in videoconferenza alle 10.30, convocato dal ministero del Lavoro sulla vertenza. Da piazza dei Cinquecento, alla stazione Termini, si muoveranno in corteo verso il ministero dello Sviluppo economico. Lo fanno sapere la segretaria generale Fiom-Cgil, Francesca Re David, e la segretaria nazionale e responsabile elettrodomestico, Barbara Tibaldi, rimarcando la volontà di “non mollare”. “Il governo deve mantenere gli impegni che ha preso con le lavoratrici e i lavoratori per determinare il ritorno al lavoro nello stabilimento di via Argine e deve attivarsi per la sospensione della procedura di licenziamento collettivo che scadrebbe il prossimo 29 settembre. Se il governo non dovesse intervenire rapidamente con atti concreti, si assume la responsabilità della tensione sociale che si è scatenata. Per la Fiom la vertenza continuerà finchè non ci sarà una soluzione condivisa con le lavoratrici i lavoratori, che deve prevedere la ripresa produttiva nello stabilimento di via Argine”, concludono Re David e Tibaldi. (ANSA
Whirlpool: Fiom, “non molleremo, giovedì corteo a Roma”
Governo intervenga, la procedura di licenziamento va sospesa

La manifestazione al Mise del 4 giugno 2019