E’ stata così tanto presente nelle cronache italiane (e non solo) che MARTA MARZOTTO l’abbiamo “conosciuta” tutti.
Generosa nel mostrarsi e nel vivere esplicitamente la propria vita non ha mai glissato nè sulle sue umili origini, nè sugli amori, nè sulle simpatie/antipatie, nè sulle rughe. Solo la malattia e il ricovero sono passati sotto silenzio.
Più milanese lei di tanti “veri” milanesi non ha mai mancato di illuminare e sostenere la Città. Tutte le altre vippesse meneghine sono venute su alla sua scuola ma, nessuna potrà mai raggiungerla!
Piccolo ricordo personale: ad una prima della Scala (forse un Guglielmo Tell) lei con un abito così ricco di crinoline da creare un attimo di stupore su quel red carpet serioso/cultural/mondano.
E poi più romana di tanti veri romani. Tanto da scegliere la Capitale per festeggiare in modo grandioso i suoi spettacolari 80 anni. (nella foto Marta Marzotto con Enrico Todi gallerista romano)
E sempre andando con i piccoli momenti personali ricordo i nostri incontri dall’amico e “parrucchiere” comune Alberto Corda. Lei con i capelli lunghi tutti onde e morbidezze, io con 1 taglio cortissimo. Lei che entra e che stravolge il piccolo atelier (e il centro) come un uragano. Lei con dei bijoux (sue creazioni) immaginosi e imponenti che se dicevi “è bellissimo, quanto mi piace” te lo regalava. Lei capace di mettere insieme persone e luoghi diversi come se vedesse al di là di convenzioni e apparenze. Donna che aveva avuto tantissimo e che tantissimo ha dato.
Proprio ora Ilaria Grillini (giornalista e cara amica) mi manda queste righe. Ilaria che la conosceva proprio bene sceglie queste parole che mi sembrano giuste per ricordare Marta Marzotto:
“Intelligente, vulcanica, gentile, libera, spiritossissima, pratica, scicchissima, Marta era questo e molto molto altro ancora. Definirla in poche parole è impossibile perchè era una donna speciale, unica. Una donna che brillava di una luce particolare. E lei lo sapeva e rideva di questo. Negli anni ho lavorato spesso con lei. Era sempre disponibile e piena di entusiasmo e mai, mai banale…” (anna ricca)
ps= volutamente abbiamo lasciato da parte le ovvietà della biografia di Marta Marzotto…