Sgomberati a Roma, Unicef: Capitale come Rio Janeiro
L’allarme lanciato dal portavoce dell’organismo per la tutela dell’infanzia:” Donne e bambini abbandonati in strada. La sindaca deve intervenire”


Lo sgombero in via Cupa
“Roma non può essere come Rio de Janeiro”. Queste le parole di Andrea Iacomini, portavoce Unicef Italia, dopo aver visitato i migranti sgomberati, ora accampati in piazza Indipendenza e altre famiglie sgomberate, da giorni accampate in piazza SS Apostoli, a Roma. “Chiedo al sindaco Virginia Raggi e all’assessore Baldassarre – ha aggiunto – se i bimbi possono vivere in queste condizioni. È inaccettabile che la soluzione sia quella di dividere mamme e bambini dai loro papà – ha sottolineato -. Così come è inaccettabile tenere i bimbi per strada. Roma sta diventando la città degli sgomberi senza progetti reali di accoglienza e di protezione per bambini e donne”.
Una soluzione sembra ancora lontana perché solo ieri mattina é stato aperto un primo tavolo tecnico tra lo staff dell’assessorato alla persona, scuola e comunità solidale e una delegazione degli sfollati.