Terremoto 4.0 a Ischia, 2 morti. “Qua é un disastro”

Così su Facebook gli abitanti dell'isola. 39 feriti, di cui due in pericolo di vita, è il primo bilancio del sisma. Salvati tutti e tre i fratellini trovati vivi sotto le macerie.

Scossa di terremoto di magnitudo 3,6 nell’isola d’Ischia: la gente si è riversata in strada mentre un black out elettrico ha colpito diverse aree. Due morti e 39 feriti, di cui due in pericolo di vita, è il primo bilancio del sisma. A Casamicciola la situazione più critica con una donna anziana, Lina Cutaneo, che è morta dopo essere stata colpita da calcinacci caduti dalla chiesa di Santa Maria del Suffragio: si tratta della prima vittima accertata. I soccorritori a Ischia cercano di recuperare 10 persone disperse mentre i feriti, alcuni in condizioni molto gravi, sono 39 feriti.

Sono state ore di ansia due fratellini sotto le macerie di una casa di Casamicciola. I Vigili del Fuoco li hanno tirati fuori dalle macerie.

Sette palazzi sono crollati a Casamicciola travolgendo diverse famiglie.

“Ragazzi stiamo tutti bene, stiamo a Casamicciola nei pressi di Keramos. Qua è un disastro”, così un abitante della zona contattato da Radiocolonna scrive su Facebook.

Panico anche tra le migliaia di turisti che affollano l’isola. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni segue gli sviluppi della vicenda, mentre il capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli ha convocato il Comitato operativo. La scossa si è verificata alle 20.57 ad una profondità di 5 kilometri.

“Non è normale che un terremoto simile determini crolli di edifici ed evacuazione di ospedali”, ha denunciato Egidio Grasso, presidente dell’Ordine dei geologi della Campania, “le cause potrebbero essere ricercate negli effetti di amplificazioni sismiche locali o nelle costruzioni abusive realizzate senza alcuna verifica sismica”.

Disposta l’evacuazione dell’ospedale Rizzoli. Unico dell’isola attivo, tanto da destare la preoccupazione dei sindaci visto che ora non si sa dove portare i feriti che aumentano di numero. Nell’ospedale sono rimaste solo 5 persone intubate che non possono essere trasportate perche in pericolo di vita.

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