Usurai violenti: sequestrarono un debitore. 5 arresti tra Roma e Castelli
Lavvittima fu segregata e picchiata finché non venne liberata, dopo 3 giorni di prigionia, grazie ad un blitz dei carabinieri in un casolare abbandonato nelle campagne di Albano Laziale.


E’ di cinque arresti il bilancio di un’operazione dei carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Palestrina (Roma) svolta tra la Capitale, i Castelli Romani, l’Abruzzo e la Sicilia, finalizzata a smantellare una banda di violenti strozzini.
L’indagine – coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma – è nata dagli sviluppi investigativi che portarono alla liberazione di un albanese sequestrato agli inizi dell’anno dopo essere caduto nella trappola degli aguzzini a cui doveva restituire i soldi di un prestito.
La vittima fu segregata e picchiata finché non venne liberata, dopo 3 giorni di prigionia, grazie ad un blitz dei carabinieri che riuscirono a individuare il nascondiglio dei sequestratori in un casolare abbandonato nelle campagne di Albano Laziale.