Giubileo: la pedonalizzazione non ‘’rammenda’’ la Capitale
Tra le prime misure l’istituzione di una cabina di regia interistituzionale


L’istituzione di una cabina di regia interistituzionale con tutti gli enti coinvolti (Governo, Vaticano, Comune e Regione) e la pedonalizzazione anche parziale dell’area intorno a San Pietro sembrano le prime certezze emerse dai colloqui del Sindaco Ignazio Marino anche con Monsignor Rino Fisichella, incaricato dal Papa di organizzare il Giubileo 2015. Per i dettagli, però, si rinvia alla ‘’Bolla’’ di Papa Bergoglio, che darà il ‘’taglio’’ all’evento e quindi anche all’organizzazione cittadina. ‘’Bene la sobrietà – scrive Salvatore Carrubba su ‘’Il Sole24Ore’’ – ma bene anche un po’ di coordinamento, di fantasia e di energia per migliorare l’offerta turistica complessiva di tutto il Paese”. Non vorremmo infatti, come chiosa Maria Laura Rodotà sul ‘’Corriere della Sera’’, che i pellegrini, camminando per le vie ricche d’arte della Capitale, dovessero pregare per non finire nelle tantissime buche, diventate la nuova ‘’carta d’identità’’ della Capitale. Oppure dovessero patire servizi obsoleti come la metro B, che ha molti treni vecchi, fatiscenti e privi d’aria condizionata, caldissimi e irrespirabili. Insomma ci si augura che la ‘’Misericordia’’ di questo Giubileo non diventi una giustificazione per una nuova stagione di inefficienze, dopo quella seguita alle promesse elettorali del Sindaco Marino. (cls)