Residenti in attesa del completamento dei lavori
Procedono gli interventi di riqualificazione delle alberature stradali avviati dal Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, ma a distanza di oltre un mese dalla loro esecuzione non mancano le criticità segnalate dai cittadini. È il caso di via Vetulonia, nel quartiere San Giovanni, dove l’iniziativa ha previsto la messa a dimora di 66 peri da fiore, la sistemazione di 82 formelle e il deceppamento di 32 alberi.
Nonostante l’importanza dell’intervento per il rinnovo del patrimonio arboreo, residenti e commercianti si trovano ancora a convivere con buche lungo i marciapiedi e accumuli di terra ai bordi della carreggiata, una situazione che genera disagi quotidiani e problemi di sicurezza.
Il patrimonio arboreo di Roma rappresenta una risorsa di valore inestimabile e richiede una gestione costante. Proprio per questo l’amministrazione capitolina ha adottato lo Street Tree Masterplan (STM), uno strumento pensato per la conservazione, lo sviluppo e la valorizzazione delle alberature stradali, con l’obiettivo di migliorare il paesaggio urbano e incrementare i benefici sociali, ricreativi ed ecologico-ambientali. Il programma prevede, tra l’altro, la sistemazione delle formelle non adeguate e il miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici.
A sottolineare l’importanza degli interventi è stata l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, che ha dichiarato:
«Proseguono a ritmo serrato gli interventi di cura e riqualificazione delle alberature stradali in tutti i municipi. Queste operazioni sono particolarmente importanti nel quadrante di piazza San Giovanni, caratterizzato da assi viari con grande volume di traffico veicolare, dove il ripristino e l’ampliamento dei filari alberati svolge una funzione essenziale di assorbimento degli inquinanti atmosferici e di contrasto alle isole di calore. L’obiettivo è anche quello di restituire bellezza alle strade con la rimozione delle vecchie ceppaie e la sistemazione delle formelle».
Secondo quanto indicato nel comunicato stampa, i lavori avrebbero dovuto concludersi entro il mese di ottobre. Tuttavia, a fine novembre, diverse aree risultano ancora incomplete. Una situazione che suscita preoccupazione soprattutto tra i genitori degli alunni della scuola elementare Alessandro Manzoni, che temono per la sicurezza dei bambini all’uscita da scuola.
«Il lavoro è stato fatto male, andrebbe concluso in modo adeguato – raccontano –. Si cerca di tutelare i bambini dal rischio di caduta degli alberi, ma poi si creano altri ostacoli che possono farli inciampare».
Disagi vengono segnalati anche da anziani e persone con difficoltà motorie o in sedia a rotelle, per i quali il percorso lungo la via risulta particolarmente complesso. Accanto alle critiche, però, non manca chi si dice fiducioso nella conclusione degli interventi, ritenendo necessario solo altro tempo per completare l’opera. Alcuni residenti, nel frattempo, si sono persino adoperati autonomamente per sistemare le formelle ancora non adeguate.
Resta ora l’attesa per il completamento dei lavori, affinché un intervento nato per migliorare la qualità urbana possa tradursi in un beneficio concreto e pienamente fruibile per tutti.