Corsi per amare il vino. A due passi da piazza di Spagna
Al Palazzetto torna la International Wine Academy of Roma

- Corsi e degustazioni
- La sede dei corsi è Il Palazzetto
- Eleganza in vicolo del Bottino
- La terrazza con vista su Trinità dei Monti
- Bianchi
- rossi
- champagne
- spumanti e vini da dessert
- ‘Wine Dinner’ con la firma dello chef stellato Francesco Apreda
Quattro mesi dedicati agli amanti del vino. Il Palazzetto di vicolo del Bottino, piccolo hotel e ‘costola’ del celebre cinque stelle lusso Hassler, ospita fino al 28 maggio l’International Wine Academy of Roma e il suo ricco calendario di appuntamenti dedicati agli amanti del vino. Un buon motivo in più per andare alla scoperta di una location unica, che salta agli occhi di chiunque salga o scenda dalle scale di Trinità dei Monti. La sua terrazza, infatti, in tutte le ore del giorno e soprattutto la sera, è vetrina per chi si siede a prendere un aperitivo, e punto di vista privilegiato su uno dei luoghi più iconici di Roma. Ora il Palazzetto torna ad essere luogo d’incontro per tutti gli appassionati di eccellenze eno-gastronomiche italiane che desiderano una formazione sul nuovo drinking style.
L’International Wine Academy of Roma ha un intenso programma che prevede lezioni didattiche di avvicinamento al vino, serate tematiche con verticali, Banchi d’Assaggio e ‘Focus on’. Tutti i corsi, le degustazioni e le verticali sono organizzati e guidati dall’esperto di vino Jovica Todorovic, in collaborazione con Marco Amato, direttore e sommelier del ristorante Imàgo all’Hassler, 1 stella Michelin. L’idea di aprire un’accademia del vino nel Palazzetto risale al 1999, quando Roberto Wirth acquistò l’edificio, e insieme ad un gruppo di amici decise di unire la sua vocazione per l’ospitalità con l’amore per il buon vino, accogliendo i corsi tra il 2002 e il 2009. Nel 2015, insomma, il Palazzetto riapre le porte a questa esperienza che esalta e diffonde la conoscenza del buon vino. E con una novità che piacerà a molti: le ‘Wine Dinner’, cene tematiche che abbinano i vini di una singola azienda ad un intero menù creato ad hoc dallo chef stellato dell’Hassler, Francesco Apreda. (r.p.)