Dal primo giugno al tredici luglio, tre luoghi simbolici della Capitale, Piazza San Cosimato a Trastevere, il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e il Parco di Monte Ciocci a Valle Aurelia, si trasformano ancora una volta in cinema all’aperto.
Immagina una serata estiva, su una coperta stesa o una sedia pieghevole, qualche snack tra le mani – popcorn, una bibita fresca – e un film che ti accompagna mentre il cielo si tinge di blu. È uno di quei momenti semplici ma preziosi che riesci finalmente a ritagliare per te stesso, lontano dalla frenesia quotidiana. A Roma, tutto questo è realtà: torna anche quest’anno Il Cinema in Piazza, l’atteso appuntamento culturale promosso dalla Fondazione Piccolo America.
Dal primo giugno al tredici luglio, tre luoghi simbolici della Capitale, Piazza San Cosimato a Trastevere, il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e il Parco di Monte Ciocci a Valle Aurelia, si trasformano ancora una volta in cinema all’aperto. Luoghi che custodiscono memoria, storia e identità cittadina diventano spazi di cultura condivisa e partecipazione collettiva. L’ingresso è gratuito, non serve prenotare, e ogni piazza è attrezzata per garantire l’accesso anche alle persone con disabilità, rendendo il progetto davvero inclusivo.
La nuova edizione si apre con un omaggio al cinema italiano: la proiezione del film “Una giornata particolare” di Ettore Scola, in programma a San Cosimato. Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.15 e saranno proposti in lingua originale, con l’eccezione dei film per bambini, che saranno tradotti in italiano con sottotitoli in inglese. Novantaquattro le proiezioni previste, accompagnate da trentacinque incontri speciali che vedranno la partecipazione di ospiti del calibro di Paola Cortellesi e del divulgatore Enrico Tomei, per delle serate d’incontro tra cinema e teatro, riflessione e dialogo.
Ma l’esperienza del Cinema in Piazza va ben oltre il semplice spettacolo. Guardare un film sotto le stelle, immersi nel contesto urbano o naturale, permette di vivere il cinema in modo diverso: più aperto, partecipato, sensoriale. C’è qualcosa di profondamente umano e autentico nell’ascoltare una storia sul grande schermo mentre attorno si avverte in lontananza il suono della città. Le piazze diventano così veri e propri spazi di socialità e cultura, capaci di trasformare una serata qualunque in un’esperienza collettiva, fatta di emozioni, scoperte e condivisione.
Il Cinema in Piazza non è soltanto un evento, ma un modo di restituire valore al tempo libero e agli spazi pubblici. È la dimostrazione che la cultura può essere accessibile, viva e soprattutto vicina, capace di unire generazioni e sensibilità diverse. Roma, ancora una volta, diventa palcoscenico e spettatrice, cornice e protagonista di un’estate tutta da vivere.