Nel Lazio la terza dose di richiamo e’ gia’ stata somministrata ad oltre 10 mila utenti super fragili (dializzati e trapiantati).
Lo ha dichiarato l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato. Inoltre questa notte sono partite le prenotazioni degli over 80 attraverso il portale della Regione Lazio per la terza dose di richiamo del vaccino anti covid per coloro che hanno ricevuto la seconda dose entro il 31 marzo 2021.
“Da oggi e’ possibile prenotarsi per la terza dose di vaccino anti-Covid anche in farmacia. Al momento, sono piu’ di 600 le farmacie del Lazio arruolate ma, come gia’ accaduto nel caso dei tamponi rapidi e test sierologici e delle vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 avviate lo scorso giugno, il numero e’ destinato ad aumentare nel corso delle prossime settimane”. Cosi’ Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma.
“Grazie alla Regione Lazio aggiungiamo dunque, tra i primi in Italia, un nuovo, fondamentale servizio alla cittadinanza senza interrompere ne’ l’attivita’ di screening ne’ le vaccinazioni con prima e seconda dose di Moderna – sottolinea -. E a breve daremo il via anche alla campagna vaccinale antinfluenzale”.
Per il momento le prenotazioni sono aperte agli ultraottantenni. Le vaccinazioni – si legge in una nota – partiranno lunedi’ 4 ottobre. Il vaccino che verra’ somministrato e’ Spikevax di Moderna, ma entro meta’ ottobre, contestualmente all’allargamento delle fasce di popolazione vaccinabili, verranno accolte anche le prenotazioni per la terza dose con il vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech. “Come al solito – spiega ancora Cicconetti -, il cittadino non dovra’ fare altro che andare sul portale della Regione Lazio e scegliere la farmacia piu’ vicina a casa. Si tratta di un importantissimo attestato di stima da parte della Regione e della giusta riconoscenza per il grande lavoro svolto dalle farmacie dal primo giugno ad oggi in tema di vaccinazioni contro il Covid-19. Ringraziamo dunque la Regione Lazio, l’Assessore alla Sanita’ Alessio D’Amato e il Presidente Nicola Zingaretti, che ci hanno dato nuovamente la possibilita’ di dimostrare la professionalita’, la capillarita’ e il ruolo fondamentale all’interno del Servizio sanitario regionale delle farmacie e di tutto il personale che ci lavora”.