Papa: percorso per riforma Curia non semplice. Ci vuole coraggio

(ASCA) – Citta’ del Vaticano, 2 mag 2014 – Il percorso per giungere ad una organica riforma della Curia romana ”non sara’ semplice e richiede coraggio e determinazione” ma anche ”una nuova mentalita’ di servizio evangelico” che ”dovrebbe stabilirsi nelle varie amministrazioni della Santa Sede”. A non nascondersi le difficlta’ che ancora si presentano per la necessaria riforma dei vari organismi Vaticani e’ stato oggi papa Francesco che ha incontrato i membri del Consigli economico che iniziano il loro lavoro. Proprio il Consiglio, ha sottolineato il pontefice, in questa rinnovata visione deve svolgere ”un ruolo significativo” perche’ ha il delicato compito di ”sorvegliare la gestione economica e di vigilare sulle strutture e sulle attivita’ amministrative e finanziarie di queste amministrazioni” in rapporto stretto con la Segreteria per l’Economia. ”Il Consiglio rappresenta la Chiesa universale: 8 cardinali da varie Chiese particolari, sette laici che rappresentano varie parti del mondo e che contribuiscono con la loro esperienza – ha ricordato ancora il papa – al bene della Chiesa e della sua particolare missione”. Laici, ha voluto sottolineare papa Bergoglio che ”sono membri a pieno titolo del nuovo Consiglio: non sono membri di seconda classe”. ”Il lavoro del Consiglio – ha concluso il papa – e’ di grande peso e di grande importanza, e offrira’ un contributo fondamentale al servizio svolto dalla Curia Romana e dalle varie amministrazioni della Santa Sede”. gc