Rifiuti, Marino: spazzamento privato in almeno due Municipi
In Commissione Ecomafie: 30% esercenti non paga tassa su rifiuti


“Ho insistito molto affinché, in qualunque caso, ci siano almeno due municipi in cui ci sia un affidamento per lo spazzamento ai privati, una gara e la possibilità di affidare due municipi ai privati”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, intervenendo in Commissione Ecomafie. “Sono giunto a questa conclusione – ha spiegato – perché ho visto che la competizione ha aiutato molte città europee, ad esempio Parigi e Londra. Certamente una qualche forma di apertura verso il mercato e la competizione virtuosa credo sia auspicabile”. Poi, sull’elusione della tariffa AMA da parte del 30% degli esercenti ha detto che “per il recupero crediti ho dati di 20-30 giorni fa, stiamo facendo un’azione molto incisiva. Stiamo inviando delle squadre per eseguire sopralluoghi, ad esempio in tutte le utenze commerciali, e stiamo scoprendo che ci stiamo confrontando a Roma con un dato molto importante di elusione totale. In alcune strade commerciali dove ci sono molti negozi l’elusione che abbiamo arriva al 30%. Immaginate una strada di Roma dove il 30% dei negozi non ha mai pagato l’Ama, non risultano all’azienda. Ho insistito molto con l’azienda – ha aggiunto – perché si andasse con il massimo dell’incisività. Perché è giusto non solo che chi ha un’attività commerciale paghi, ma perché se abbiamo il 30% di aziende che non paga significa che dobbiamo tenere la tariffa molto alta. Se improvvisamente abbiamo un 30% che inizia a pagare – ha concluso il primo cittadino – possiamo arrivare nei prossimi anni a una diminuzione della tariffa del 10%”. (gds – fonte OMNIROMA)