Tante novità in questo finale di anno per i trasporti della Capitale. Nel passaggio tra il 2018 e il 2019, infatti, saranno attive fino a tarda notte anche alcune importanti ferrovie regionali. La Roma-Lido e il tratto urbano della Roma-Viterbo (quello che va da Flaminio a Montebello) chiuderanno i battenti alle 3.30 del primo gennaio. Discorso differente per l’altra ex concessa, la Termini-Centocelle, che effettuerà le ultime corse alle 21,00.
La rete metropolitana – A, B, B1 e C – sarà attiva ininterrottamente dalle 5,30 del 31 dicembre alle 3,30 del 1 gennaio. Fino a quell’ora saranno circolanti anche le linee diurne H-2-128-170-200-280-301-336-544-766-881-905, mentre tutte le altre si fermeranno alle 21,00.
A prendere il posto delle linee metro nella notte del 31 ci saranno vari notturni che saranno operativi sino alle 8,00 di mattina del primo. In ordine numerico, troviamo l’N1 (Battistini-Anagnina), sul percorso della linea A della metropolitana, l’N2 (Laurentina-Rebibbia) sul percorso della linea B della metropolitana, l’N2L (Termini-Conca d’Oro) sul percorso della linea B/B1 della metropolitana, l’N3 (piazza Venezia-stazione Colombo) sul percorso della ferrovia regionale Roma-Lido e l’N28 (San Giovanni-Pantano) sul percorso della linea C della metropolitana.
Da una prima occhiata si possono notare le differenze rilevanti rispetto all’anno scorso.
Il 31 dicembre 2017, le tre linee della metro hanno effettuato l’ultima corsa alle 2,30, sostituiti poi dai quattro notturni citati in precedenza.
Per le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo, l’ultima partenza dai capolinea è stata prevista tra le ore 20.40 e le ore 21.30 in base alla linea e alla destinazione.
Un quadro di minor operatività rispetto a quello di quest’anno. Sarà l’effetto-Concordato?
