Roy Roger's, stile USA nei jeans di casa nostra
Dal cinema western americano al total look italiano

A leggerlo, sui jeans, il nome Roy Roger’s ci porta in un’ America sterminata e lontanissima. Ma la storia nasce qui in Italia nel 1952, in Toscana, quando Francesco Bacci comincia a produrre abiti da lavoro. Poi da Cone Mills, il più grande produttore e distributore di tessuto denim degli USA, Bacci fa arrivare anche da noi questo tessuto con il quale nasce il primo 5 tasche italiano.
Le generazioni si alternano, le proposte si moltiplicano e il mercato si ritrova in questo marchio che oggi offre un total look, per donna, uomo e bambino. Piccoli ma vestiti da grandi, perché così è la linea dedicata a loro. Gli stessi modelli degli adulti solo in taglia mini!
Tutta la produzione e’ fatta e gestita in Italia e può essere considerata l’unica vera antagonista ai marchi americani. Troviamo tantissimi tagli, certo il più classico e’ il 529, vita medio bassa, 5 tasche. Non perdiamo di vista la linea Rugged, storica e con il famoso triangolino della tasca posteriore in pelle. Non solo jeans, altri tessuti, altri colori. Poi le scarpe di prossima uscita (in collaborazione con Tricker’s) e piumini leggeri (con Aspesi).
Un innovativo concetto di “fusion” che la famiglia Biondi, oggi a capo di Sevenbell (gruppo produttore di Roy Roger’s), impone sul mercato.
Resta un quesito: da dove nasce il nome Roy Roger’s? Con più di 100 film e canzoni Roy Rogers, famosissimo attore e cantante western americano, cavalcando vestito con camicie a fiori e frange, stivaletti, chitarra e jeans ha ispirato la fantasia del fondatore dell’azienda, lasciando un’impronta che va ben oltre la storia del cinema.
Roy Roger’s via del Babuino 153
A.R.