Restauro Fontana di Trevi, terminata prima fase
Via il ponteggio centrale


Un pezzo della Fontana di Trevi torna a splendere e sarà già visibile al pubblico. È iniziato infatti, lo smontaggio del ponteggio centrale dopo l’intervento di restauro delle superfici lapidee, delle opere scultoree e delle iscrizioni metalliche in piombo e in rame dorato iniziato lo scorso 4 giugno. Una fase delicata che durerà tre settimane nel corso delle quali, mano a mano che i ponteggi saranno rimossi, i tecnici effettueranno l’ultima revisione delle superfici e i restauratori eseguiranno le ultime rifiniture. Sul prospetto è già stato collocato l’impianto di allontanamento volatili. Nella parte centrale rimarranno le impalcature nei primi due piani, che serviranno anche da supporto ai ponteggi che saranno montati sulle facciate laterali. Partirà quindi la seconda fase del restauro che, oltre al proseguimento dei lavori sulla scogliera, interesserà il prospetto laterale di sinistra e la parte inferiore del gruppo scultoreo di Oceano, con il carro trainato dai due cavalli con i tritoni.
“Roma e tutto il mondo potranno a breve vedere la fontana più celebre della Capitale in tutta la sua bellezza a 23 anni dall’ultimo intervento – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura e Turismo Giovanna Marinelli – Un restauro che, oltre a procedere ad ottimi ritmi sta conducendo i turisti e i romani in un viaggio del tutto particolare grazie al ponte panoramico. Sono stati infatti oltre 1 milione e 600 mila i visitatori che hanno potuto ammirare la fontana da una prospettiva del tutto nuova. Un restauro dunque che si è trasformato in un’opportunità, un cantiere a cielo aperto diventato per molti uno spettacolo da vivere. 18 mila inoltre gli accessi al sito www.restaurofontanaditrevi.it che racconta i lavori e la storia della fontana”.
“Un lavoro complesso e delicato – dichiara il Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce – svolto con grande professionalità e nel rispetto dei tempi del cronoprogramma. Per questo dobbiamo ringraziare l’affiatato gruppo di lavoro che si è creato intorno a questo importante restauro: i funzionari della Sovrintendenza Capitolina, l’Impresa appaltatrice ATI ‘Trevintre’, i restauratori, le ditte che collaborano con loro (Carpgropup, Galliani), e gli operai. Ancora qualche mese e la fontana, nel suo complesso, sarà restituita ai cittadini e ai turisti nel suo splendore.” Il restauro è reso possibile grazie al progetto “Fendi for Fountains” patrocinato dalla maison FENDI che interesserà assieme alla Fontana di Trevi anche il complesso delle Quattro Fontane e ha come obiettivo la valorizzazione e la conservazione di alcune delle fontane storiche di Roma, patrimoni storico-artistici della capitale. (gc)