Gruppo Agnelli, da Masterchef al Museo della Scienza di Milano
La nuova Ala dell'Alluminio nasce con la partnership delle Agnelli Industries


Un’area dedicata all’Alluminio negli spazi del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano. E’ stata inaugurata il 5 marzo con la partecipazione dell’artista Michelangelo Pistoletto, ed un evento introdotto e moderato da Fiorenzo Galli, direttore generale del Museo di via San Vittore 21 che porta il nome di Leonardo Da Vinci. Partner della nuova Ala dove sono esposte e valorizzate e più classiche caffettiere napoletane, gli spremiagrumi, i fornelli, le borracce e pentole fatte del materiale duttile e di color argento, è il Gruppo Agnelli, di cui è presidente Paolo Agnelli, terza generazione delle famiglia alla guida delle Agnelli Industries. I loro prodotti vengono usati nei più noti talent di cucina, quelli che fanno il pieno di ascolti come ‘La Prova del Cuoco’ di Antonella Clerici, i Menu di Benedetta Parodi. Sono soprattutto gli strumenti che portano al successo gli aspiranti cuochi campioni di ascolto di Masterchef, ‘strapazzati’ e poi incoronati su Sky dagli chef Cracco, Barbieri e Bastianich. Dai cooking show all’esposizione, il passo è compiuto. “La storia dell’alluminio in Italia va di pari passo con la storia della nostra famiglia” ricorda Paolo Agnelli, a capo del Gruppo Agnelli con il fratello Baldassarre, e continua “Era il 1907 quando mio nonno tornava in Italia pronto a costruire il suo futuro su quel metallo allora sconosciuto che aveva imparato a lavorare in Montenegro. Oggi a più di un secolo da quel giorno non possiamo non fare la nostra parte contribuendo alla realizzazione della prima esposizione permanente in Italia dedicata alla storia di quel materiale, simbolo di una grande cultura industriale che non ha mai smesso di innovarsi imparando, anzi, a declinarsi sempre più verso il green”. (r.p.)