La “scuola impossibile” alla Biblioteca Nazionale
martedì 26 maggio alle ore 17,30


Si parla tanto della “buona scuola” di Matteo Renzi. E martedì 26 maggio, alle ore 17,30, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma ospiterà la presentazione del nuovo libro di Giulio Ferroni, “La scuola impossibile”. Di quale scuola abbiamo bisogno? Di una scuola che risponda alle richieste del presente o che invece prepari a resistere alle difficoltà del futuro? Ferroni affronta l’attuale riforma della scuola con sguardo critico, mette in discussione gli astratti modelli pedagogici e la pretesa di subordinare l’insegnamento alle sole esigenze dell’oggi; sottolinea la sempre più necessaria convergenza di saperi umanistici e scientifici, da contrapporre alla diffusa insistenza sulle “competenze”, e ridimensiona il potere risolutivo attribuito all’informatica e all’inglese. Progetti e disegni di riforma della scuola non sembrano tener davvero conto delle ragioni della sua crisi e delle nuove sfide a cui è chiamata: formare nuove generazioni capaci di affrontare le difficoltà che si profilano all’orizzonte, ricostruire un senso autentico di cittadinanza, riconoscere i valori comuni del vivere civile, preservare la memoria storica e salvaguardare il patrimonio naturale e artistico, garantire nuove forme di integrazione dettate dall’immigrazione. (g.f.)