Coronavirus: oltre 13,5 milioni di casi nel mondo

in Usa 67.632 casi in 24 ore, è record. Salgono contagi anche in Italia, bimbo positivo in campo estivo a Nembro

I casi di coronavirus hanno superato la soglia di 13,5 milioni a livello globale secondo il bilancio della Johns Hopkins University. I contagi nel mondo sono 13.516.656, cifra che comprende i 583.450 morti e i 7.531.380 guariti.

Nuovo record di casi di coronavirus negli Stati Uniti in 24 ore. I nuovi contagi sono stati 67.632.

Ma anche in Italia il virus non si ferma.

Un bambino di 7 anni è stato trovato positivo al coronavirus in un campo estivo a Nembro, nel Bergamasco, uno dei luoghi simboli dell’ecatombe lombarda. Un caso che fa rumore, anche se il bimbo e’ asintomatico e ha scoperto l’infezione dopo un infortunio giocando a calcio. Succede nel giorno in cui l’Istituto superiore di sanita’ (Iss) in uno studio sottolinea che “la popolazione pediatrica nella trasmissione del virus potrebbe giocare un ruolo attivo”, che si vedra’ meglio con la riapertura delle scuole. Intanto, in Lombardia da ora mascherine obbligatorie all’aperto solo se manca la distanza minima e torna all’attivita’ l’aeroporto milanese di Linate. Resta l’obbligo di misurare la temperatura nei luoghi di lavoro. A un passo dai 35 mila morti ufficiali per coronavirus in Italia, la curva del contagio continua a mantenersi bassa, anche se non da’ segni di potersi ancora azzerare. Sono 162 i nuovi casi, 48 piu’ di ieri, mentre i deceduti giornalieri calano da 17 a 13, nella media di luglio, molto piu’ ridotta dei mesi precedenti. Per il secondo giorno di fila siamo ai minimi per positivi su nuovi casi testati (0,57%) e la Lombardia resta ancora ben al di sotto del 50% del totale nazionale.

La regione piu’ colpita fa registrare 63 nuovi casi e 5 decessi, ma anche ben 475 guariti su 575 in tutta Italia.

Scendono ancora i pazienti in terapia intensiva (ora sono 57), mentre salgono per il secondo giorno di fila i ricoverati con sintomi (+20). Su questo dato influisce la Campania, che ne comunica 35 in piu’. Iniziata la fase di proroga delle misure anti-Covid 19 con Decreto del presidente del Consiglio (Dpcm), che proseguira’ fino al 31 luglio, non sembrano esserci nuovi focolai evidenti, ma situazioni da tenere sotto osservazione in varie parti del Paese.

Il caso del bambino di Nembro e’ stato scoperto al pronto soccorso, dove il piccolo era stato portato per un infortunio giocando a pallone. Decisivo un tampone precauzionale. Il campo estivo non e’ stato sospeso: il bimbo faceva parte di un gruppo ristretto, come prevedono le norme. Anche gli altri bambini e l’educatore faranno il test e osserveranno la quarantena. Caso analogo in provincia di Reggio Emilia, dove una bambina in un campo estivo da 6 a 10 anni e’ risultata positiva. La piccola e’ stata sottoposta al tampone dopo che il padre era stato contagiato perche’ entrato in contatto con un malato.

L’altro ieri un centro estivo nel Vicentino era stato chiuso per un altro caso di positivita’ riguardante una bambina. Nel resto d’Italia si segnalano i casi di una donna incinta e due parenti in un campo Rom a Scampia, a Napoli, con il governatore della Campania che parla di situazione sotto controllo. Inoltre una famiglia di 4 persone positive a Catania e 8 contagiati a Padova dopo una cerimonia funebre. Intanto dalla provincia di Piacenza in tanti si spostano nella vicina Lombardia per giocare a calcetto, ancora vietato in Emilia Romagna. Il capo della polizia Franco Gabrielli invece lancia l’allarme per le conseguenze economiche del Covid a fine estate e promette anche dialogo e sensibilita’ da parte delle forze dell’ordine.

“Passato il periodo estivo tutta quella componente di societa’ che faceva grande affidamento sul turismo produrra’ situazioni disperate – dice Gabrielli -. Tutto questo avra’ inevitabilmente una ricaduta dal punto di vista delle tensioni sociali. Non a caso da tempo la raccomandazione che rivolgo ai questori e’ di essere capaci di interpretare il disagio. Temo che queste tensioni abbiano sbocchi di piazza non sempre ragionevoli, e credo che il ruolo delle forze delle ordine sia quello di non fare esercizi muscolari, in un’ottica di contrapposizione, ma mai come in questo momento la gestione dell’ordine pubblico deve essere all’insegna del dialogo, della comprensione e dell’empatia”.

Approfondimento nel dossier

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014