Sono più di mille gli esponenti della comunità Lgbt+ che oggi hanno partecipato al loro Giubileo. Hanno attraversato la Porta Santa, in pellegrinaggio lungo via della Conciliazione dove hanno pregato e cantato.
La Cei: per tutti il Regno sia vita della vita
In mattinata la messa alla chiesa del Gesù, una delle chiese giubilari nel centro di Roma. Preferendo la realta’ al pregiudizio Dio puo’ entrare”, “insieme allora possiamo pregare: Gesu’ tu sei via, verita’ e vita”, “liberaci – liberami – da qualsiasi tentazione polemica o ideologica”, venga il tuo Regno e “nessuno debba piu’ sentirsene escluso, nessuno debba piu’ temerlo come una minaccia, per tutti, tutti, tutti, il tuo Regno sia vita della vita”. Cosi’ monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Cei, nell’omelia della messa.
Eucarestia sacramento inclusivo
Anno giubilare “che e’ un tempo di riconciliazione e – dovremmo ormai dire – di giustizia riparativa”, ha sottolineato Savino. “Non si cancella il passato, non si strappano capitoli della nostra vita, non si nascondono le proprie stimmate: Dio pero’ salva trasformando”, ha aggiunto il vicepresidente della Cei che al Tg1 ha raccontato che Papa Leone gli disse di celebrare l’eucarestia alla messa odierna perche’ “l’eucarestia e’ sempre un sacramento inclusivo”.
Il Giubileo Lgbt organizzato dalla Tenda di Giona
Ad organizzare il pellegrinaggio arcobaleno è stata la Tenda diGionata. L’associazione non ha partecipato però all’udienza giubilare che Papa Leone ha tenuto in mattinata a Piazza SanPietro e che era stata inserita all’ultimo momento per tutti i pellegrini che sono a Roma per il Giubileo.