Ai candidati, versando le somme di denaro richieste agli associati, veniva garantito il passaggio della prova d'esame
Garantivano patenti ‘facili’ per duemila euro a stranieri che a stento parlavano la lingua italiana gli arrestati nell’indagine della Squadra Mobile di Roma. Scoperto anche un giro di marche da bollo false. Tra gli arrestati anche un dipendente ‘infedele’ della Motorizzazione Civile di Roma, con l’accusa di peculato.
Le indagini hanno interessato una quindicina di autoscuole. Ai candidati, versando le somme di denaro richieste agli associati, veniva garantito il passaggio della prova d’esame. Venivano muniti di un ‘kit’ nascosto negli abiti e attraverso una micro telecamera e auricolari wireless venivano comunicate dall’esterno le risposte esatte.