Scandendo i nomi di "Giovanni e Paolo" 1.500 studenti hanno dato il via alle commemorazioni per i 27 anni dalla morte del giudice
photo credit Fb Palermo chiama Italia
Al grido di “noi la mafia non la vogliamo” e scandendo i nomi di “Giovanni e Paolo” i 1.500 studenti presenti sulla Nave della Legalità e quelli siciliani presenti al porto di Palermo si sono riuniti e hanno dato il via alle commemorazioni per i 27 anni dalla morte di Giovanni Falcone.
Ad attenderli, Maria Falcone, Presidente dell’associazione Giovanni Falcone e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Ieri sera si è svolto sulla nave un dibattito sul tema della legalità al quale hanno preso parte i ragazzi.
“Grazie a tutti i professori e i ragazzi che ricordano Giovanni e Paolo che sono l’Italia migliore”, ha detto la sorella del giudice Falcone. Sulle note della canzone di Fabrizio Moro, ‘Pensa’ gli studenti hanno liberato, in una splendida giornata di sole, palloncini tricolore.