Audrey Hale, 28 anni, ha assalito la Covenant School, una scuola privata cattolica, uccidendo tre adulti e tre studenti di 9 anni
La responsabile della sparatoria di ieri in una scuola elementare di Nashville, costata la vita a sei persone, tra cui tre bambini, era una ex alunna dell’istituto. Secondo le ultime informazioni fornite dai media statunitensi, Audrey Hale – una 28enne “non binaria”, che si identificava con pronomi maschili – ha assalito la Covenant School, una scuola privata cattolica, uccidendo tre adulti e tre studenti di 9 anni.
Hale, che da bambina aveva studiato nella stessa scuola, si era diplomata in arte e design e lavorava come disegnatrice freelance e commessa. Le autorità, che per il momento evitano di esprimersi in merito al movente, hanno riferito che Hale aveva pianificato accuratamente l’assalto, stampando mappe dell’edificio scolastico ed evidenziando i punti di ingresso e uscita.
Prima di agire, inoltre, la donna avrebbe scritto a un ex compagno delle scuole medie, annunciandogli di volersi suicidare. Hale, che ha fatto irruzione nella scuola armata con due fucili d’assalto e una pistola, è morta durante uno scontro a fuoco con agenti di polizia intervenuti per fermare la sparatoria. Il presidente Usa Joe Biden ha subito condannato l’episodio: “Tragedie come quella avvenuta questa mattina a Nashville (…) sono il peggiore incubo delle nostre famiglie”, ha detto il presidente degli Stati Uniti. “Dobbiamo fermare ad ogni costo la violenza armata, che sta distruggendo le nostre comunità: attacchi come questo colpiscono il cuore degli Stati Uniti”, ha concluso.