Il neo assessore capitolino alla Cultura ha precisato che le differenze di militanza tra lui e il ministro non sono un ostacolo a lavorare insieme
Dopo la bocciatura da parte della Soprintendenza del progetto degli architetti dello studio Labics per trasformare la passeggiata di via dei Fori imperiali, il Comune di Roma è pronto a presentare un nuovo progetto. A dare l’annuncio è il neo assessore capitolina alla Cultura, Massimiliano Smeriglio.
Con il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, “stiamo lavorando per l’area dei Fori Imperiali. Devo dire che con molta pazienza, lavoro di fino e costante monitoraggio da parte del ministro e nostra, tra dieci giorni presenteremo il progetto di riassetto di tutta l’area dei Fori”, ha detto Smeriglio durante la trasmissione radiofonica “Giù la maschera” di Radio 1 Rai.
“Attualmente ci sono 113 cantieri per restauri, come nel caso della Fontana di Trevi e altri luoghi. Ci vuole una grandissima ostinazione e amore per le nostre città”, ha aggiunto, ricordando che su Roma si sta lavorando a Caput Mundi, un progetto di 500 milioni di euro del Pnrr per il Giubileo e che prevede tanti cantieri. “Siamo nella condizione in cui abbiamo soldi e procedure in campo. Dobbiamo fare un investimento di questa natura. Dobbiamo prenderci cura di questo patrimonio e proteggerlo”.
Smeriglio ha precisato che le differenze tra lui e il ministro non sono un ostacolo. “Ci dividono visioni del mondo, militanze e probabilmente valori, ma siamo obbligati per responsabilità a lavorare insieme. Questo obbligo si sta trasformando in una collaborazione tranquilla e anche di condivisione come nel caso dei Fori Imperiali”.