Partirà dal centro della Lipu di Ostia per arrivare, costeggiando la foce del Tevere, ad una grande area ad Isola Sacra su cui i promotori chiedono l'istituzione - da parte della Ragione Lazio - di un'area protetta dalla caccia e visitabile con dei sentieri natura
Sono oltre 60 le associazioni che hanno aderito alla “Marcia degli Aironi”, domenica 8 maggio, fra Ostia e Fiumicino, su un tragitto di circa sei chilometri, indetta dalla Lipu e dal associazione Saifo.
Partirà dal centro della Lipu di Ostia per arrivare, costeggiando la foce del Tevere, ad una grande area ad Isola Sacra su cui i promotori chiedono l’istituzione di un “Monumento Naturale” da parte della Ragione Lazio: un’area protetta dalla caccia e visitabile con dei sentieri natura. Diventerebbe una zona omologa all’area gestita da vent’anni dalla Lipu nella zona dell’Idroscalo ad Ostia oramai diventata una zona di transito, nidificazione e osservazione conosciuta a livello internazionale.
Gli organizzatori della marcia, Alessandro Polinori, vice Presidente Lipu Birdlife Italia, e Raffaele Megna, presidente dell’associazione Saifo, esprimono “soddisfazione, per i tanti volontari e per la massiccia adesione di più di 60 fra associazioni, cooperative e comitati di quartiere di Fiumicino, X Municipio ed altri Municipi di Roma, che hanno risposto all’appello, oltre al patrocinio del Comune di Fiumicino e del X Municipio, oltre si pensa ad esponenti della Regione Lazio. C’è una gran voglia di partecipare ai destini e agli equilibri della terra e alle conseguenti politiche di pace”.